venerdì 31 agosto 2007

dinosauri d'amore

Sotto i colpi dissennati di dinosauri d'acciaio e sangue,la mia realtà muta,si trasforma,anche la tua immagine,frammista ai detriti che si accumulano sotto i miei occhi,solo lo spazio attorno a me conserva ancora l'impronta della tua fisicità.
Assenza di te,occhi di liquido metallo,assenza del tuo corpo scolpito nella roccia del mio desiderio,con la testa appoggiata sul tuo ventre,respiravo avido l'odore salmastro del tuo sesso,mentre con le dita giocavo coll'ombra remota del pube.
La tua voce risuona tra il rumore degli orribili mostri di squillante metallo e il pianto della natura violentata,la tua voce,musica lontana del ricordo,tenera carezza,bacio,abbraccio,dove sei? A chi i tuoi sguardi danno brividi lungo la schiena,chi,la testa appoggiata sopra il tuo addome, odora,avido, l'aroma del tuo sesso?

mercoledì 29 agosto 2007

foglia

Una foglia e l'albero poco lontano,la vita e la morte nel medesimo spazio e che magnifico aspetto e sontuoso la morte,talvolta,sa fingere.

giovedì 23 agosto 2007

pupazzo


Occhi dipinti e cuore di stoppa,pupazzo.
Dov'è l'amore,dov'è il sorriso?

mercoledì 22 agosto 2007

domenica 19 agosto 2007

maschera fluttuante

Come una maschera oscillo nel vuoto di un cielo senza forma.

martedì 14 agosto 2007

Momento di pace

Qualche riga da leggere,un paio d'occhiali e il tempo che passa silenzioso accanto a me,sento i rumori della vita fuori nella strada,ma vado alla ricerca della vita silenziosa dentro me.Parole che lentamente scavano alla ricerca di verità così palesi da essere invisibili.Le note di una cornetta rompono silenzi virtuali,silenzi di carta e di pensieri,musica jazz,la cornetta duetta con l'anima e io dimentico ogni cosa,magia della musica che riempie il vuoto senza affollarlo d'inutile.

domenica 12 agosto 2007

a tavola


Sulla tavola
Sulla tavola ancora apparecchiata
i nostri sguardi
tra stoviglie appena usate
tra molliche di pane,i nostri sguardi.
Emozione dell'incontro
"ciao"
"scusa il ritardo"
"niente,sono appena arrivato anch'io"
Poi la cena,
l'incontro degli sguardi
i primi sorrisi
infine parole,
parole per nascondere il silenzio.
Oggi un'altra tavola
altre stoviglie, gli stessi sguardi,
ma niente sorrisi.
Oggi solo silenzio,
silenzio, senza il pudore di nascondersi.

giovedì 9 agosto 2007

ballerina stanca

Con i tuoi occhi di ballerina stanca,seguivi le mie mosse,che temevi allora? Tu temevi che io fuggissi,si lontano da te,da quella stanza con le tendine di pizzo alla finestra,coi soprammobili di porcellana e i mobili chippendale.Temevi,si leggeva nei tuoi occhi,che io fuggissi dall'aria irrespirabile di quella stanza chiusa,satura di te.Sono fuggito,ma ancora oggi,sento i tuoi occhi di ballerina stanca incollati sulla mia schiena; avevamo ballato la nostra danza,ormai il nostro era un ballo immobile,senza musica,né parole,dovevo andarmene,e smetti di guardarmi con quegli occhi di ballerina stanca!!!

venerdì 3 agosto 2007

pioggia


Gocce contro i vetri della finestra,rivoli d'acqua e polvere scorrono lenti e sinuosi,serpentelli traslucidi che vanno a morire sul legno dell'intelaiatura;rumore di pioggia sull'asfalto,sui tetti delle auto in sosta sotto casa,odore di polvere bagnata invade la camera.Sdraiato nel letto ascolto e respiro la pioggia,la sento dentro di me come un liquido che mi feconda.