mercoledì 22 aprile 2015

lunedì 6 aprile 2015

Tre pakidermi sembravano inermi,
sopra il divano blu.
 
Due pakidermi cantavano allegri,
ma non erano inermi.
 
Ma il terzo  ke farà?
sta disteso sul sofà.
 
 
 

FOTO

 
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domenica 5 aprile 2015

sotto sopra

 Non so cosa sia successo,ma vedo tutto a rovescio

giovedì 2 aprile 2015

Riflessioni di un pesce in barile

Oggi non ho nessuna voglia di riflettere,vorrei riflettermi io sopra la superfice mobile di un fiume,sopra la lastra traslucida di un vecchio specchio,indagarmi attentamente,spiare tutti i moti inconsulti del mio volto,del mio corpo.
Magari mi piacerebbe spogliarmi e così,nudo,vedermi riflesso,mentre io non rifletto.

revenant

Eccomi dopo tante traversie ancora in pista

Budda sul tavolo



 Sopra un vecchio tavolo di legno con una gamba rotta,vive un essere saggio.Vive di insulti,elemosine e di tanto,tanto coraggio.Ogni sera vado a trovarlo,per un bicchiere di vino,talvolta una birra,mi racconta la sua vita,ogni sera la stessa storia,ma con qualche variante,qualcosa manca,qualcosa s'aggiunge,così è la vita,Mi servo di lui anche come deposito dei miei ricordi,gli narro cose mie che temo di dimenticare,lui le immagazzina nella sua memoria e quando ne avrò bisogno saprò dove trovarle,pagando il solito modico prezzo d'una bevuta in compagnia,ritorno in possesso della mia memoria,lucida e fresca come se gli episodi stessero accadendo al momento.Giorni fà mi ha presentato un nuovo amico,un ragnetto nero che ha fatto la tela dentro il suo vecchio cappello,mi ha parlato di lui,delle sue acrobazie,della sua abilità costruttiva e era decisamente orgoglioso dell'amico.
Gli ho chiesto come farà col cappello quando ne avrà bisogno,lui mi ha detto che ormai è diventato la casa dell'amico e lui non si mette in testa le case altrui.
Ci siamo fatti una gran risata e una gran bevuta di birra.Durante il giorno se ne sta seduto a gambe incrociate sul vecchio tavolo zoppo,ieratico e composto come uno scalcinato Budda dei bassifondi,di notte,con il suo amico,si rifugia sotto il tavolo,dove lo visitano i soliti sogni etilici che lo perseguitano da tempo,forse causati,oltre che dalle troppe bevute,da un eccesso di memoria non sua.Di tanto in tanto,la notte,gli fa visita anche la sua amica Pamela,ma questa è un'altra storia,che racconterò un'altra volta.

il Budda dei miserabili