Sulle ali vellutate del silenzio,volano uccelli spauriti,i sogni di lontane gioventù.I giorni,i mesi,gli anni si precipitano verso orizzonti ormai troppo vicini,trascinando con sé ciò che rimane del sogno e la realtà presemte."Panta rei" (πάντα ῥεῖ) tutto scorre,geniale illuminazione di Eraclito.Così nasce il pensiero e la nostra fuga precipitosa verso l'ignoto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento