venerdì 22 febbraio 2013

HOWL


Allen Ginsberg

I saw the best minds of my  generation destroyed by
madness,starving hysterical naked,
............................................................................

Ginsberg dovevo leggerlo a vent'anni,quando avevo
tempo per impazzire,o per scegliere
di andare via.

Leggerlo oggi a settant'anni,
oggi,che non ho il tempo né d'impazzire,
né di andare lontano,
è come se,soffrendo di vertigini,
mi trovassi in bilico sul cornicione
al trentesimo piano di un grattacielo
guardando giù verso l'abisso.
Oggi mi resta solo il rimpianto
e la paura castrante del volo.

La mia vita
attraverso ideologiche biblioteche
volando attraverso libri di desideri
 soffocati tra pagina & pagina..
Paura di volare
impazzire 
senza andare via
io qui dopo. 
Dopo un lungo,
lunghissimo volo raso terra.

1 commento:

chicchina ha detto...

Il desiderio di volare,o qualche fallito tentativo non bastano,si sa,ma almeno ci proviamo.
Certo con l'esperienza acquisita vivendo,quante volte saremmo tornati indietro? Ma non sempre era facile sceliere,per nessuno, e per mille impedimenti e pastoie.
Ora che i nostri anni rendono tutto più pesante,possiamo volare almeno con la fantasia.
Un abbraccio Giancarlo.