venerdì 6 luglio 2018

Sul fico dell'orto estate di mille anni fa




Odore di fichi e d'infanzia
su questo fico di rame frondose
l'estate veloce s'avanza,
noi tendiamo le mani golose,
di foglia in foglia,la luce danza.
Là in mezzo è la rosa,gialla,splendente
al sole si volge ride,è impudente.
Che tempo,che incanto.
Massimo, perché sei silente?
Io sono qui,non so per quanto.

Nessun commento: