giovedì 9 agosto 2007

ballerina stanca

Con i tuoi occhi di ballerina stanca,seguivi le mie mosse,che temevi allora? Tu temevi che io fuggissi,si lontano da te,da quella stanza con le tendine di pizzo alla finestra,coi soprammobili di porcellana e i mobili chippendale.Temevi,si leggeva nei tuoi occhi,che io fuggissi dall'aria irrespirabile di quella stanza chiusa,satura di te.Sono fuggito,ma ancora oggi,sento i tuoi occhi di ballerina stanca incollati sulla mia schiena; avevamo ballato la nostra danza,ormai il nostro era un ballo immobile,senza musica,né parole,dovevo andarmene,e smetti di guardarmi con quegli occhi di ballerina stanca!!!

2 commenti:

claudine Cittadina del Mondo ha detto...

Quante danze incompiute...
quanti balli che sono rimasti sospesi nell'aria irrespirabile di momenti passati...
Jengis! Questa la vita... che non risparmia nessuno di noi!
E quando meno te lo attendi, un colpo di fulmine a ciel sereno ti paralizza il respiro, magari aprendoti gli occhi a quell'amore ignaro che cercavi di non vedere!
Un affettuoso bacio, mio dolcissimo amico, :-) claudine

jengiskan ha detto...

un bacio a te amica mia carissima